Cessate il fuoco Il Consiglio di sicurezza dell'Onu ordina l'invio di osservatori in Libia

SDA

4.2.2021 - 17:38

Il dispiegamento degli osservatori ordinato dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite avviene in accordo con le parti libiche.
Il dispiegamento degli osservatori ordinato dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite avviene in accordo con le parti libiche.
Keystone

Il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha ordinato il dispiegamento di osservatori in Libia per monitorare il rispetto del cessate il fuoco. Il Consiglio ne ha fatto richiesta con una lettera inviata al segretario generale Antonio Guterres.

Nella missiva, riferiscono fonti diplomatiche del Palazzo di Vetro, il Consiglio di Sicurezza chiede a Guterres di «costituire e dispiegare rapidamente un'avanguardia in Libia». Il dispiegamento degli osservatori avviene in accordo con le parti libiche.

In un rapporto della fine del 2020, il segretario generale aveva raccomandato la costituzione di un gruppo di osservatori disarmato, composto da civili e soldati in pensione dai paesi di Unione Africana, Unione Europea e Lega Araba, evocando la costituzione di un «meccanismo per il monitoraggio del cessate il fuoco con sede a Sirte». Secondo le fonti diplomatiche l'avanguardia dovrebbe includere fino a trenta osservatori.

Il Consiglio di Sicurezza si aspetta entro 45 giorni una relazione sul lavoro preparatorio svolto da questo primo gruppo di osservatori, in vista di una possibile estensione della missione, sia in termini di personale che di presenza su parti maggiori del territorio.

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