Unione Europea Il Gruppo di Visegrad appoggia il cammino verso l'UE della Macedonia del Nord

I quattro Paesi del Gruppo di Visegrad – Polonia, Ungheria, Repubblica ceca e Slovacchia – hanno ribadito il loro appoggio al cammino della Macedonia del Nord verso l'integrazione nell'Unione Europea.

Skopje si aspettava l'annuncio dell'avvio del negoziato di adesione entro l'estate, ma Bruxelles ha rinviato la decisione all'autunno per quelle che sono state definite ragioni tecniche di procedura nei vari parlamenti nazionali.

Secondo i media tuttavia alcuni Paesi, in particolare Germania, Olanda e Francia, si sarebbero opposti all'inizio del negoziato con Skopje.

L'adesione come ricompensa per i passi compiuti

«I progressi compiuti dalla Macedonia del Nord sono stati riconosciuti dalla Commissione europea, che ha raccomandato l'inizio del negoziato di adesione. Noi riteniamo che ciò debba essere la ricompensa per i successi nelle riforme che tale Paese ha fatto registrare», è stato detto nel corso di una cerimonia lunedì a Skopje fra gli ambasciatori dei quattro Paesi in occasione del passaggio della presidenza di turno del gruppo di Visegrad dalla Slovacchia alla Repubblica ceca (a partire dal primo luglio).