Crisi dei Gilet gialli Macron: «Stato d'emergenza sociale ed economico»

ATS / pab

11.12.2018 - 01:45

Emmanuel Macron parla al paese in diretta televisiva per placare la rabbia dei "gilet gialli". Tra le promesse: nuove misure sociali.

"Vedo uno stato di emergenza sociale ed economico: ne usciremo bene tutti insieme, lo voglio per la Francia", ha assicurato Emmanuel Macron lunedì sera in un intervento televisivo, nel tentativo di smorzare le proteste dei "gilet gialli" e in un paese scosso da quasi un mese di manifestazioni contro le riforme del Governo.

"La violenza è inaccettabile, saremo intransigenti con i violenti". Per avere successo dobbiamo restare uniti" e "garantire la giustizia sociale (...) Dobbiamo andare avanti, ma in maniera diversa. Ci troviamo ad un crocevia per il paese: serve il dialogo, il rispetto. Ce la faremo".

Salario minimo: 100 euro in più

"Siamo apripista per noi e per gli altri - ha poi aggiunto il presidente francese - Non possiamo restare divisi. Attraversando questa crisi, riconcilieremo i francesi".

Il salario minimo aumenterà di 100 euro al mese dal 2019 nel paese, ha inoltre assicurato, illustrando una serie di misure shock, tra cui l'annullamento della contribuzione sociale generalizzata per i pensionati che guadagnano meno di 2'000 euro al mese.

"Non sminuisco la collera, è giusta"

"Non dimentico la collera dei francesi. Questa indignazione è condivisa da molti, non posso sminuire la loro collera. Abbiamo risposto all'aumento della tassa sui carburanti che è stata annullata, ma servono misure profonde. La collera è giusta, in un certo senso".

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