Criminalità Il Messico blocca i conti di diversi trafficanti di migranti

ATS

6.6.2019 - 22:01

Le autorità messicane hanno bloccato i conti di diverse persone che presumibilmente hanno partecipato ad un traffico di migranti ed organizzato carovane illegali dirette verso gli Usa (foto d'archivio).
Le autorità messicane hanno bloccato i conti di diverse persone che presumibilmente hanno partecipato ad un traffico di migranti ed organizzato carovane illegali dirette verso gli Usa (foto d'archivio).
Source: KEYSTONE/EPA EFE/CARLOS LOPEZ

Le autorità messicane hanno annunciato di avere bloccato i conti di diverse persone fisiche e morali che presumibilmente hanno partecipato a un traffico di migranti ed organizzato carovane illegali dirette verso gli Stati Uniti.

L'annuncio è avvenuto mentre a Washington una delegazione del Messico guidata dal ministro degli Esteri Marcelo Ebrard esamina con il Segretario di Stato statunitense Mike Pompeo la possibilità di un accordo che eviti l'introduzione di dazi del 5% sulle importazioni messicane annunciati dal presidente Donald Trump.

Traffico di migranti e flussi di denaro sotto controllo

In un comunicato il ministero delle Finanze ha precisato che l'operazione è stata realizzata dall'Unità di informazione finanziaria (Uif) del ministero in coordinamento con il ministero degli Esteri messicano e con diverse agenzie del governo.

Per raggiungere questo risultato, dice ancora il comunicato, la Uif «ha esaminato il traffico di persone migranti, specificamente carovane di migranti verso il Messico da ottobre 2018 ad oggi, ed il flusso di risorse economiche attraverso trasferimenti di denaro in territorio messicano».

27 nomi nella «Lista delle persone bloccate»

Questa analisi, prosegue il documento, «ha portato la Uif a inserire i nomi di 27 persone nella 'Lista delle persone bloccate', per i loro probabili legami con il traffico di persone migranti e l'appoggio illecito alle carovane migranti».

Con azioni come questa, si dice infine, «il governo del Messico ribadisce la sua politica di contrasto frontale delle strutture economiche dei trafficanti di persone, ciò garantendo il pieno rispetto dei diritti umani di tutte le persone migranti considerate nelle legislazioni internazionali della materia, prendendo in considerazione la loro situazione di vulnerabilità ed il massimo riconoscimento della loro dignità».

Il mondo a colpo d'occhio

Tornare alla home page