Migranti Sunak: «Gli sbarchi in Gran Bretagna sono diminuiti del 20% dopo la stretta»

SDA

5.6.2023 - 14:22

Il premier britannico Rishi Sunak (foto d'archivio)
Il premier britannico Rishi Sunak (foto d'archivio)
Keystone

Il premier britannico Rishi Sunak rivendica un primo successo del suo controverso piano draconiano sui migranti affermando che gli sbarchi sulle coste inglesi sono scesi del 20% rispetto all'anno scorso.

5.6.2023 - 14:22

Il primo ministro conservatore parlando dal Kent ha aggiunto che gli arrivi illegali di albanesi su piccole imbarcazioni sono calati del 90% grazie all'accordo bilaterale siglato tra Londra e Tirana sui rimpatri rapidi.

Non solo, ha difeso la decisione di allestire mega-chiatte con centinaia di cabine per alloggiare i richiedenti asilo e, oltre a quella capace di ospitarne 500 che verrà attraccata nel Dorset fra due settimane, ne sono in arrivo altre due in località non ancora precisate per mille persone in tutto.

Molto probabilmente non ha dato ulteriori dettagli per evitare le polemiche sorte per la Bibby Stockholm destinata a Portland nel Dorset, a cui si erano opposte anche le autorità locali Tory. L'iniziativa aveva sollevato le fortissime critiche delle ong per la difesa dei diritti dei migranti secondo cui le chiatte sono paragonabili a prigioni galleggianti.

Il premier Tory ha anche annunciato l'apertura di due nuovi grandi siti in Inghilterra a Wethersfield e Scampton sempre per ospitare i richiedenti asilo, ricavati da ex basi militari, affermando che le strutture ne potranno accogliere quasi tremila entro l'autunno.

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