Cina-Russia Il Ministro degli Esteri cinese in visita in Russia fino al 21 settembre

SDA

18.9.2023 - 07:21

Il ministro degli esteri cinese  Wang Yi (foto d'archivio)
Il ministro degli esteri cinese Wang Yi (foto d'archivio)
Keystone

Il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, sarà in visita in Russia da oggi al 21 settembre per colloqui sulla sicurezza: lo ha reso noto il suo ministero.

«Su invito di Nikolai Patrushev, segretario del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Wang Yi... si recherà in Russia per tenere il 18/o ciclo delle Consultazioni sino-russe sulla sicurezza strategica (Sscc) dal 18 al 21 settembre,» si legge in un comunicato pubblicato sul sito del ministero.

Quella di Wang Yi in Russia è l'ultima di una serie di visite e di colloqui telefonici ad alto livello tra Pechino e Mosca, legati da una partnership strategica «senza limiti» e da una crescente cooperazione economica e militare.

I loro legami sono diventati ancora più stretti dopo che la Russia ha iniziato l'aggressione militare ai danni dell'Ucraina a febbraio 2022, che la Cina non ha condannato. Anzi, pur rivendicando una presunta neutralità, Pechino ha offerto copertura diplomatica alla Russia, evitando però un coinvolgimento militare palese o l'invio di armi letali.

Nei giorni scorsi, il ministero degli Esteri russo aveva detto che Wang avrebbe visto il suo omologo Serghei Lavrov, e che i due intendevano «concentrarsi sugli sforzi per rafforzare la collaborazione sulla scena internazionale» attraverso «un approfondito scambio di opinioni sulle questioni relative alla soluzione in Ucraina, nonché sulle modalità per garantire stabilità e sicurezza nell'Asia-Pacifico».

Wang, sabato e domenica, ha avuto ripetuti colloqui a Malta con il consigliere per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan, trattando un'ampia gamma di temi: dalla situazione nella regione dell'Asia-Pacifico all'Ucraina, dalla penisola coreana alle altre questioni internazionali e regionali, in base a quanto comunicato da entrambe le parti.

Il mese scorso, il ministro della Difesa cinese Li Shangfu ha visitato Russia e Bielorussia, e chiesto una più stretta cooperazione militare. Li è assente dal 29 agosto dalla copertura dei media ufficiali perché – secondo l'intelligence Usa – sarebbe finito sotto indagine per corruzione.

Negli ultimi mesi, Cina e Russia hanno effettuato pattugliamenti marittimi e aerei congiunti, l'ultimo dei quali ha costretto la Corea del Sud a schierare i suoi aerei da combattimento a titolo precauzionale.

Il capo del Cremlino dovrebbe recarsi a Pechino a ottobre, forse in occasione del terzo Forum della Belt and Road Initiative (la Nuova Via della Seta), ricambiando la visita fatta a marzo a Mosca dal presidente Xi Jinping, utile a spingere «le relazioni bilaterali in una nuova era».