RussiagateMueller: «il mio rapporto non esonera Trump»
ATS
24.7.2019 - 15:45
L'ex procuratore speciale del Russiagate Robert Mueller ha respinto l'affermazione di un «totale esonero» del presidente degli Stati Uniti Donald Trump nelle sue indagini. «Non è quello che il mio rapporto dice», ha affermato.
Nella sua testimonianza al Congresso, l'ex procuratore speciale ha detto di aver trovato prove insufficienti della colpevolezza di Donald Trump nella cospirazione con i russi e ha sottolineato che cospirazione e collusione non sono sinonimi.
Trump potrebbe essere incriminato quando lascerà la Casa Bianca, ha però aggiunto Mueller, precisando che il presidente statunitense rifiutò di farsi interrogare dal suo team.
«La nostra indagine ha scoperto che il governo russo interferì nelle nostre elezioni in modo vasto e sistematico», ha anche affermato l'ex procuratore speciale. Le interferenze russe nelle elezioni negli Stati Uniti sono «tra le sfide più serie alla democrazia americana», ha aggiunto.
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