NATO Rutte: «Il percorso dell'Ucraina verso l'alleanza è irreversibile»

SDA

14.11.2024 - 12:00

Il segretario generale dell'alleanza atlantica Mark Rutte non ha dubbi sul legame inalienabile tra Usa e Nato (foto d'archivio).
Il segretario generale dell'alleanza atlantica Mark Rutte non ha dubbi sul legame inalienabile tra Usa e Nato (foto d'archivio).
Keystone

Sull'Ucraina «abbiamo chiarito che il loro futuro sarà nella Nato.»

«C'è una decisione, che abbiamo ripetuto di nuovo al vertice Nato a Washington, di un percorso irreversibile verso l'adesione alla Nato per l'Ucraina e stiamo costruendo il ponte con la promessa di 40 miliardi di dollari (34,5 miliardi di franchi al cambio attuale)».

Lo ha detto il segretario generale dell'alleanza atlantica Mark Rutte in una conferenza stampa congiunta con il presidente della Lettonia, Edgars Rinkevičs, interpellato sulle affermazioni di stampa che ipotizzano un piano di pace per Kiev con la rinuncia all'adesione Nato.

«Solo il governo ucraino può decidere di avviare colloqui con la Russia, su come porre fine a tutto questo. Ma devono affrontare la questione da una posizione di forza, ed è per questo che dobbiamo continuare a fornire aiuti alla difesa in Ucraina per assicurarci che saranno in quella posizione di forza quando arriverà quel giorno», ha anche affermato.

Aumentare spesa per difesa

«Abbiamo bisogno di più spesa per la difesa e di una maggiore produzione nella difesa in tutta l'Alleanza per avere le forze giuste, ma anche per avere le giuste capacità per mantenere la nostra gente al sicuro», ha ribadito il segretario generale della Nato.

«Accolgo anche con favore il fermo sostegno della Lettonia all'Ucraina con equipaggiamento militare, munizioni e addestramento. L'Ucraina ha urgente bisogno del nostro aiuto. (il presidente russo Vladimir) Putin userà l'inverno come arma», ha sottolineato Rutte. Putin «cercherà di distruggere il sistema energetico ucraino. Quindi dovremo tutti aumentare il nostro sostegno all'Ucraina, anche con difese missilistiche aeree per proteggere le infrastrutture critiche».

«Il nostro sostegno all'Ucraina è la cosa giusta da fare per aiutarla a prevalere come nazione indipendente e sovrana. È anche la cosa giusta da fare per la nostra sicurezza», ha proseguito il segretario della Nato ed ex premier olandese.

Usa parte integrante della Nato

«Gli Stati Uniti sono parte integrante della Nato. Hanno fondato l'Alleanza. Sono nella Nato per una ragione storica, per non ripetere l'errore della Prima Guerra mondiale, per non ripetere l'errore della Seconda Guerra mondiale. Sanno che questa è parte integrante della loro difesa, della nostra difesa, della nostra difesa collettiva», ha sottolineato Rutte interpellato in conferenza stampa sull'assenza degli Usa alle esercitazioni in Lettonia.

«Lasciatemi essere assolutamente chiaro, i Paesi Bassi, la Francia e il Regno Unito sono stati in prima linea», ha sottolineato poi Rutte. «Siamo tutti stati in prima linea. Non c'è uno stato in prima linea che sia più vicino alla Russia o più lontano dalla Russia. E abbiamo bisogno degli Stati Uniti. E loro hanno bisogno di noi. Abbiamo bisogno l'uno dell'altro».