Vignette di Maometto Pakistan, giornata di protesta dei partiti islamici

SDA

19.4.2021 - 08:30

In Pakistan non si placano le proteste.
In Pakistan non si placano le proteste.
Keystone

I più importanti partiti islamici in Pakistan hanno organizzato oggi una giornata nazionale di protesta contro il governo.

Questo in segno di solidarietà con il partito Tehreek-e-Labbaik Pakistan (TLP), messo fuori legge con l'accusa di «terrorismo» dopo avere promosso proteste per chiedere l'espulsione dell'ambasciatore francese in seguito alla vicenda delle vignette di Maometto ripubblicate lo scorso autunno da Charlie Hebdo.

In seguito a proteste scoppiate lo scorso novembre, il governo aveva promesso di espellere il diplomatico, ma a distanza di cinque mesi ciò non è ancora avvenuto e questo è stato il motivo delle nuove manifestazioni che nell'ultima settimana hanno provocato la morte di quattro agenti di polizia e il ferimento di almeno 600 persone.

La situazione è precipitata ieri nel caos a Lahore, dopo che attivisti del TLP hanno dato l'assalto ad una stazione di polizia, prendendo in ostaggio 12 agenti. Altri sei poliziotti sono rimasti feriti nell'attacco. Il TLP tiene ancora sequestrati gli agenti nel proprio quartier generale in città e ha affermato che tre suoi membri sono stati uccisi quando la polizia ha aperto il fuoco.

Tra i gruppi che hanno aderito alla giornata di protesta figura l'MMA, un'alleanza di sei partiti religiosi.