Nonostante le minacce Pelosi a Tsai: «Non rinunceremo all'impegno verso Taiwan»

SDA

3.8.2022 - 07:08

La presidente della Camera americana Nancy Pelosi (a sinistra) e la presidente di Taiwan Tsai Ing-wen (a destra)
La presidente della Camera americana Nancy Pelosi (a sinistra) e la presidente di Taiwan Tsai Ing-wen (a destra)
Keystone

Gli Stati Uniti «non abbandoneranno il proprio impegno nei confronti di Taiwan»: lo ha assicurato la speaker della Camera statunitense Nancy Pelosi nel suo breve intervento introduttivo tenuto nell'incontro a Taipei con la presidente Tsai Ing-wen.

3.8.2022 - 07:08

Tsai, da parte sua, aveva poco prima detto di ritenere Pelosi «una autentica amica» di Taiwan, rimarcando che l'isola «è un partner affidabile degli Stati Uniti» e che «nessuna minaccia militare ci potrebbe far arretrare».

Tsai ha ringraziato Pelosi per il suo sostegno ai valori democratici e ha affermato di essere impegnata a lavorare con gli Stati Uniti sulla sicurezza nello Stretto di Taiwan e nella più ampia regione Indo-Pacifica. Pelosi, da parte sua, ha assicurato il supporto bipartisan del Congresso alla causa di Taiwan.

La visita a Taiwan rende la Pelosi la personalità istituzionale statunitense di più alto livello a recarsi nell'isola negli ultimi 25 anni, pur avendo causato le ire della Cina che ha definito la mossa una violazione della politica della Unica Cina e una «interferenza inaccettabile» negli affari interni della Cina.

«Taiwan non cederà di fronte alle minacce militari»

Tsai, nel suo intervento, ha anche promesso di approfondire la cooperazione economica e la resilienza della catena di approvvigionamento con gli Stati Uniti, poco dopo aver consegnato alla sua illustre ospite, che non ha nascosto la sua sorpresa e il suo apprezzamento, l''Ordine delle nubi propizie con lo speciale Gran Cordone', una onorificenza che viene normalmente data ai cittadini taiwanesi per i servizi alla società, ma che può anche essere assegnata agli «stranieri per la promozione delle relazioni diplomatiche».

Taiwan non cederà di fronte alle minacce militari, ha poi assicurato la presidente Tsai Ing-wen: l'isola «non si tirerà indietro» nel mezzo della furia della Cina per la visita della speaker della Camera americana Nancy Pelosi, che ha annunciato uno straordinario numero si esercitazioni militari aeree, navali e di tiro ad assediare l'isola.

«Di fronte alle minacce militari deliberatamente accresciute, Taiwan non si tirerà indietro. Continueremo a mantenere la linea di difesa della democrazia», ha assicurato Tsai, parlando con accanto la speaker americana in merito alla prova muscolare decisa da Pechino.

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