Ucraina Putin ha annunciato a Scholz e Macron il riconoscimento del Donbass

SDA

21.2.2022 - 19:56

Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato al cancelliere tedesco Olaf Scholz e al presidente francese Emmanuel Macron, il riconoscimento del indipendenza del Donbass
Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato al cancelliere tedesco Olaf Scholz e al presidente francese Emmanuel Macron, il riconoscimento del indipendenza del Donbass
Keystone

Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che sta per firmare un decreto sul riconoscimento dell'indipendenza delle repubbliche separatiste del Donbass a Olaf Scholz e Emmanuel Macron. Lo annuncia il Cremlino, secondo quanto riferisce la Tass.

«L'Ucraina non è un Paese confinante, è parte integrante della nostra storia e cultura». Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, in un discorso alla nazione in diretta tv.

«L'Ucraina è stata creata da Lenin, è stato il suo creatore e il suo architetto. Lenin aveva un interesse particolare anche per il Donbass», ha aggiunto Putin. «La situazione in Donbass è diventata critica», ha proseguito il presidente russo parlando alla nazione.

Macron e Scholz «delusi»

Scholz e Macron si sono detti «delusi» dalla decisione di Vladimir Putin di riconoscere le repubbliche separatiste dell'Ucraina orientale, ha reso noto il Cremlino.

Il presidente francese ha intanto convocato il consiglio di difesa per questa sera. Lo rende noto l'Eliseo.

Poco prima dell'annuncio di Putin, l'Onu aveva chiesto alla Russia di «astenersi» da «qualsiasi decisione unilaterale che mini l'integrità» dell'Ucraina. Lo ha detto il portavoce delle Nazioni Unite, Stephane Dujarric.

UE verso sanzioni contro Mosca

Dal canto suo, l'Ue ha dichiarato che «se c'è un'annessione, se c'è un riconoscimento, ci sono le sanzioni, tenendo presente della procedura» necessaria.

«Io presenterò un pacchetto di misure, che vanno approvate dal Consiglio Affari Esteri Ue all'unanimità», ha detto l'Alto Rappresentante per la Politica Estera Ue Josep Borrell in conferenza stampa.

All'ONU mercoledì

La crisi ucraina torna al centro delle discussioni al Palazzo di Vetro dell'Onu. Dopo le due riunioni in Consiglio di Sicurezza, il dossier verrà discusso in Assemblea Generale mercoledì, come era già in calendario.

Un incontro a cui parteciperà anche il ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba, il quale secondo il ministero «racconterà alla comunità internazionale la situazione attuale nei territori temporaneamente occupati e vicino al confine». Il giorno prima Kuleba sarà a Washington per vedere il segretario di stato Usa Antony Blinken.

Attentato a Lugansk

Intanto, i secessionisti di Lugansk hanno denunciato il tentativo di attentato contro «il capo dell'ufficio di rappresentanza della Repubblica, che è rimasto ferito nell'esplosione della sua auto». Lo riporta Interfax.

«Un'auto è esplosa nel parcheggio vicino all'edificio degli uffici di rappresentanza, è stato un attentato al capo dell'ufficio di rappresentanza, che è rimasto ferito, così come l'autista», ha riferito un portavoce delle Milizie popolari.