Obiezione della difesaRidotti i 191 capi d'accusa per la «setta del digiuno» in Kenya
SDA
17.5.2024 - 17:59
L'Alta Corte del Kenya ha ordinato alla procura di rivedere e modificare i 191 capi d'accusa di omicidio formulati contro il controverso predicatore Paul Mackenzie e gli altri 29 imputati nel caso del massacro di membri della «setta del digiuno» a Shakahola.
17.05.2024, 17:59
17.05.2024, 18:05
SDA
La decisione è avvenuta dopo che l'avvocato della difesa aveva presentato un'obiezione che contestava il numero di capi d'accusa. Il giudice Mugure Thande ha disposto di ridurre i capi d'accusa a 12, ma solamente «per consentire una rapida conclusione del caso e far risparmiare tempo alla giustizia», come specifica il sito Citizen Digital.
Finora nella foresta di Shakahola sono stati riesumati 429 corpi di seguaci che erano stati convinti a digiunare «per vedere Gesù», ma in tutto le persone scomparse sarebbero più di 600, secondo la Croce Rossa. Mackenzie e i suoi presunti complici sono in carcere dall'aprile 2023.