Le banche russe in luglio hanno comprato un volume record di moneta unica, in contanti, arrivando alla cifra di 1,8 miliardi. È il dato più alto dal 2014. Lo riporta il gruppo mediatico moscovita RBK.
Le ragioni sarebbero legate ai timori per le nuove sanzioni americane, che potrebbero introdurre limitazioni per le transazioni in dollari per le banche statali (ovvero le principali del paese).
In totale sin dall'inizio del 2018 le banche russe hanno comprato all'estero euro per un controvalore pari a 7,2 miliardi di dollari. Allo stesso tempo, le banche russe hanno diminuito l'acquisto della valuta Usa (14 miliardi in totale dall'inizio del 2018, benché la maggior parte sia stata acquistata nei primi mesi dell'anno).
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