Si rifiuta di combattere in Ucraina, oltre un anno di reclusione

Il tribunale militare di Petropavlovsk-Kamchatsky, nell'estremo oriente russo, ha condannato a un anno e otto mesi di reclusione un uomo accusato di non aver eseguito un ordine e di essersi rifiutato di combattere in Ucraina.

Lo riportano diversi media, tra cui il quotidiano online Meduza e l'edizione in lingua russa della Bbc. L'imputato ha presentato ricorso in appello contro la condanna di primo grado.

Secondo il giornale indipendente Novaya Gazeta Europa, il tribunale sostiene che il 6 ottobre l'uomo avrebbe «violato la carta di servizio interno dell'esercito russo e la carta disciplinare dell'esercito russo» perché «consapevole che in Russia era stata annunciata la mobilitazione e rigettando l'idea di prendere parte alle ostilità» si sarebbe rifiutato di essere mandato in Ucraina.

SDA