Si aggrava il bilancio della sparatoria nella sala da concerto Crocus City Hall a Mosca: almeno 40 persone hanno perso la vita, mentre oltre 100 sono rimaste ferite. Quattro persone in tuta mimetica hanno aperto il fuoco e poi, secondo le ultime notizie, sono riuscite a darsi alla fuga.
Sono state udite almeno tre esplosioni e il tetto è in fiamme.
I morti sarebbero almeno 12, ma alcuni bilanci parlano di addirittura una 30ina di vittime.
Il fumo si alza sopra la sede del concerto Crocus City Hall, teatro di un massacro. Diversi uomini armati in tenuta da combattimento hanno fatto irruzione in una sala concerti il 22 marzo e hanno sparato con armi automatiche sulla folla, ferendo un numero imprecisato di persone.
Le forze speciali sono sul posto.
Ci sono almeno 35 feriti.
Strage al Crocus City Hall di Mosca
Sono state udite almeno tre esplosioni e il tetto è in fiamme.
I morti sarebbero almeno 12, ma alcuni bilanci parlano di addirittura una 30ina di vittime.
Il fumo si alza sopra la sede del concerto Crocus City Hall, teatro di un massacro. Diversi uomini armati in tenuta da combattimento hanno fatto irruzione in una sala concerti il 22 marzo e hanno sparato con armi automatiche sulla folla, ferendo un numero imprecisato di persone.
Le forze speciali sono sul posto.
Ci sono almeno 35 feriti.
In un video postato da «Novaya Gazeta. Europa» si vedono gli assalitori - almeno quattro - che avanzano nella sala e sparano a sangue freddo su alcune persone che cercano di ripararsi in un angolo poco fuori dall'ingresso, in un centro commerciale.
I video pubblicati sulle reti sociali sono numerosi. In un filmato diffuso da Nexta, un media bielorusso distribuito principalmente attraverso i canali Telegram e YouTube, si vedono due uomini armati ripresi dall'alto mentre camminano all'ingresso della sala da concerto armati di fucile e si possono udire gli spari di un'arma automatica.
In un altro video, rilanciato da Novaya Gazeta, si vedono decine di persone accalcarsi verso l'uscita dell'edificio per fuggire dall'attacco, mentre intorno si riconoscono ben visibili i cadaveri di alcune persone raggiunte dai colpi degli uomini armati che hanno attaccato la sala da concerto.
I vigili del fuoco hanno sfollato quasi 100 persone dal Crocus City Hall, indica il Ministero delle emergenze russo, aggiungendo che sono in corso le operazioni di salvataggio per le persone sul tetto dell'edificio.
Stando alle ultime notizie, diffuse da canali russi sul servizio di messaggistica Telegram, quattro membri del commando che ha attaccato la sala da concerti (su cinque in totale, apparentemente) sono riusciti a fuggire.
Attacco prima di un concerto rock
Le Squadre speciali di reazione rapida russa (Sobr) e le Unità speciali mobili della polizia (Omon) di Mosca sono state allertate e inviate al Crocus City Hall, hanno riferito i servizi operativi a Tass. «Le unità Sobr e Omon di Mosca si stanno dirigendo sul posto», hanno riferito i servizi all'agenzia russa.
Sul posto sono state inviate oltre cinquanta ambulanze, ha comunicato il Ministero della sanità russo, come riporta Tass.
Secondo quanto indicato ai media russi, al Crocus City Hall, che si trova nella parte nordoccidentale della capitale russa, era in programma un concerto della band rock Picnic. L'attacco è avvenuto prima dello spettacolo. Il tetto dell'edificio è in fiamme e rischia di crollare mentre ci sarebbero ancora persone all'interno.
Ria Novosti ha diffuso l'immagine dell'incendio che illumina la notte di Mosca, mentre una densa colonna di fumo si alza nel cielo.
«Un sanguinoso attacco terroristico»
Il Ministero degli esteri russo ha definito la sparatoria di questa sera «un sanguinoso attacco terroristico», riporta Tass.
Il 7 marzo l'ambasciata degli USA a Mosca aveva avvertito di possibili attacchi terroristici entro 48 ore, specie in luoghi affollati in occasione di concerti.
«Gli americani a Mosca restino dove sono», ha raccomandato questa sera il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale degli Usa John Kirby, definendo «orribili» le immagini dell'accaduto e assicurando che «i nostri pensieri sono per le vittime».
«Non c'è alcun segno al momento del coinvolgimento dell'Ucraina o di ucraini nella sparatoria a Mosca», ha detto Kirby.
L'intera comunità internazionale deve condannare «l'attacco terroristico» avvenuto stasera, afferma il Ministero degli esteri russo citato da Ria Novosti.