Ucraina Ucraina: l'ex presidente Poroshenko sospettato di «tradimento»

SDA

20.12.2021 - 21:38

L'ex presidente ucraino Petro Poroshenko è sospettato di "tradimento" per via di un acquisto di carbone da separatisti filo-russi
L'ex presidente ucraino Petro Poroshenko è sospettato di "tradimento" per via di un acquisto di carbone da separatisti filo-russi
Keystone

L'ex presidente ucraino Petro Poroshenko è sospettato di «tradimento» per via di un acquisto di carbone da separatisti filo-russi: lo hanno riferito gli investigatori, facendo emergere una nuova accusa contro l'acerrimo rivale dell'attuale leader, Volodymyr Zelensky.

20.12.2021 - 21:38

Poroshenko, 56 anni, capo di Stato tra il 2014 e il 2019 e attualmente deputato, è già coinvolto come «persona sospetta» in diverse indagini su episodi di corruzione.

In una dichiarazione, l'Ufficio investigativo ucraino (DBR), responsabile delle indagini su alti funzionari, ha dichiarato che ora è sospettato di «tradimento» per il suo presunto sostegno a «organizzazioni terroristiche», intendendo così i separatisti.

Secondo gli investigatori, avrebbe aiutato le autoproclamate repubbliche di Lugansk e Donetsk a vendere 1,5 miliardi di grivna (48,6 milioni di euro) di carbone a Kiev tra il 2014 e il 2015. Per questo presunto crimine, Poroshenko rischia fino a 15 anni di carcere.

Per ora Poroshenko non ha commentato queste nuove accuse, ma uno dei suoi alleati, Oleksandr Turchynov, ha denunciato «un altro caso fabbricato per ordine diretto» di Zelensky. Secondo Tourtchynov, Poroshenko è attualmente all'estero ma non ha intenzione di «sfuggire» dalle autorità.

SDA