L'incredibile odissea di Ron K. Un ostaggio fugge da Hamas e vaga per giorni nella Striscia di Gaza
Uno degli ostaggi liberati da Hamas è Ron K., il quale era riuscito a fuggire durante la prigionia, ma dopo quattro giorno era stato ricatturato. Si dice che deve la sua libertà a Putin.
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- Tra gli ostaggi di Hamas liberati c'è un uomo che, secondo la sua famiglia, era riuscito a fuggire dalla prigionia.
- Per giorni, il 25enne ha vagato nella Striscia di Gaza, cercando invano la strada di casa.
- Dopo quattro giorni è stato catturato da civili palestinesi e consegnato ad Hamas.
- Si ipotizza che debba ringraziare Vladimir Putin per il suo rilascio.
Un ostaggio rilasciato da Hamas domenica era riuscito a fuggire durante la sua prigionia, secondo la sua famiglia. L'uomo però pochi giorni dopo era stato ricatturato.
Nell'edificio in cui era detenuto il 25enne Ron K. si è verificata un'esplosione, presumibilmente a causa del lancio di razzi da parte delle Forze di difesa israeliane (IDF). Il giovane è quindi riuscito a fuggire, come ha riferito la zia alla TV israeliana Channel B.
Ha vagato per giorni nella Striscia di Gaza
Ha poi vagato per diversi giorni nella Striscia di Gaza, cercando di raggiungere il confine. Tuttavia, stando al racconto di sua zia, i civili palestinesi lo hanno catturato e riconsegnato ai terroristi.
«Ha cercato di raggiungere il confine. Ma non credo che avesse alcuna possibilità perché non aveva idea di dove si trovasse».
Tuttavia, Ron K. ora è di nuovo libero. Il giovane è stato rilasciato domenica da Hamas. Secondo l'emittente, era stato rapito il 7 ottobre durante l'attacco terroristico al festival musicale nel deserto del Negev.
All'epoca si stimava che circa 3.000 terroristi di Hamas e di altri gruppi avessero attraversato il confine e si stessero facendo strada nei villaggi. Hanno ucciso circa 1.200 israeliani e rapito circa 240 persone nella Striscia di Gaza.
Liberazione grazie all'intervento di Putin
La zia ha continuato: «Mi ha detto: "Ho degli incubi su quello che ho passato alla festa e durante la prigionia. Ma è un bene perché significa che lo sto affrontando e che sto bene"».
L'emittente ha anche riferito che il russo-israeliano è stato rilasciato in seguito a un intervento personale del presidente russo Vladimir Putin.
Il suo rilascio non faceva parte dell'accordo sugli ostaggi tra Israele e Hamas, che riguarda solo quelli di sesso femminile e i bambini.
