Medio OrienteL'Unrwa denuncia: «Percosse e abusi su palestinesi nelle carceri d'Israele»
SDA
6.3.2024 - 10:06
Un rapporto interno delle Nazioni Unite descrive diffusi abusi sui detenuti palestinesi nei centri di detenzione israeliani, tra cui percosse, attacchi con i cani, uso prolungato di posizioni stressanti e aggressioni sessuali.
06.03.2024, 10:06
06.03.2024, 10:30
SDA
Il rapporto – redatto dall'agenzia Unrwa e visionato dal Guardian – si basa in gran parte sulle interviste dei detenuti palestinesi rilasciati al valico di Kerem Shalom a partire da dicembre, quando il personale dell'organizzazione era presente per fornire sostegno umanitario.
Secondo il documento, da dicembre sono stati rilasciati poco più di 1.000 detenuti, ma si stima che più di 4.000 uomini, donne e bambini siano stati rastrellati a Gaza dall'inizio dell'attuale conflitto.
Israele nega le accuse di abusi, che descrive come propaganda ispirata da Hamas. Il rapporto dell'Unrwa afferma inoltre che i suoi dipendenti sono stati arrestati, molti mentre svolgevano attività umanitarie, sottoposti ad abusi e messi sotto pressione per diffamare l'agenzia.
Il documento afferma che tra i 1002 detenuti rilasciati c'erano 29 bambini di sei anni (26 maschi e tre femmine), 80 donne e 21 membri del personale dell'agenzia Onu. Alcuni avevano patologie croniche come l'Alzheimer o erano malati di cancro.
Il Guardian scrive che non è stato possibile verificare in modo indipendente le accuse contenute nel rapporto, ma sono coerenti con i resoconti forniti al quotidiano britannico e raccolti dalle organizzazioni per i diritti umani.
Il report include anche accuse di abusi sessuali diffusi, sebbene non di stupro. Le Forze di Difesa Israeliane (Idf) hanno negato in toto le accuse contenute nel documento.