Stati Uniti Il cyberattacco contro Jbs opera di una gang di hacker russi

Il cyberattacco con richiesta di riscatto ai danni della filiale americana di Jbs, il maggiore fornitore di carne al mondo, è stato perpetrato da un gruppo criminale di hacker russi, tra i più «prolifici» al mondo. Lo ha accertato l'Fbi, secondo il «New York Times».

Si tratta di REvil, che sta per Ransomware Evil, ed è conosciuta come un'organizzazione che noleggia il ransomware, il software con il virus per chiedere il riscatto. Tra i suoi precedenti affiliati Darkside, il gruppo accusato dell'hackeraggio a Colonial Pipeline, il più grande oleodotto degli Usa.

REvil è uno delle decine di «gruppi ransomware» che gode di un porto sicuro in Russia, dove raramente gli hacker vengono arrestati o estradati. Considerato tra i più sofisticati al mondo, ha chiesto almeno 50 milioni di dollari per restituire i dati rubati a colossi come Apple. Era stato identificato come responsabile per un attacco coordinato in quasi una ventina di città del Texas nel 2019.