ImpeachmentTrump assolto, non bastano i 7 «sì» repubblicani
SDA / pab
13.2.2021 - 22:15
Dopo le arringhe finali delle parti, il Senato ha votato: l'ex presidente statunitense Donald Trump è stato assolto anche nel secondo processo di impeachment. Esulta il tycoon: «la mia avventura politica è appena iniziata».
L'ex inquilino della Casa Bianca era accusato di istigazione all'assalto del Congresso. A favore della condanna 57 voti, di cui sette repubblicani. I no sono stati 43. Per la condanna erano necessari 67 voti, ossia i due terzi dei 100 senatori.
Con l'assoluzione nel secondo processo d'impeachment, è finita una «caccia alle streghe». ha detto l'ex presidente Donald Trump in una dichiarazione subito dopo la votazione in Senato. Trump aggiunge di volere «continuare» a difendere «la grandezza dell'America». «la mia avventura politica è appena iniziata», ha detto il tycoon.
Giornata confusa
Il voto è arrivato al termine di una quinta giornata di processo confusa. A sorpresa i rappresentati democratici dell’accusa avevano chiesto la possibilità di chiamare dei testimoni, in particolare una senatrice repubblicana su una telefonata a Trump nel corso dell’assalto in cui un collega di partito chiedeva all’ex presidente di intervenire per calmare le acque.
Richiesta accolta dopo un voto serrato alla quale la difesa ha risposto avanzando la possibilità di chiamare a sua volta decine di testimoni. Una mossa che avrebbe allungato parecchio i tempi.
Dopo un’interruzione della seduta e una trattativa tra le parti è stato deciso di mettere la testimonianza agli atti senza chiamare testimoni in aula. La decisione ha provocato aspre critiche sui social e reazioni contrastanti tra i commentatori liberal.
Con ogni probabilità l'ex presidente sarebbe stato assolto lo stesso, ma molti utenti sottolineano che nuove prove avrebbero potuto avere un impatto su milioni di americani che hanno assistito alla violenza dell'assalto al Congresso.
Alcuni ritengono inoltre che sia stato un errore vincere un voto sui testimoni e poi fare marcia indietro, dopo che nel primo impeachment i democratici avevano insistito per lo stesso obiettivo ma i repubblicani li avevano bloccati.