UcrainaUrsula Von der Leyen: «Se Mosca taglia forniture gas siamo pronti»
SDA
16.2.2022 - 10:04
«Abbiamo esaminato tutte le possibili perturbazioni se la Russia sceglie di usare l'energia come leva di pressione e posso dire che per questo inverno siamo al sicuro». Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen alla plenaria di Strasburgo.
Keystone-SDA
16.02.2022, 10:04
16.02.2022, 10:11
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«Con gli stati membri abbiamo messo a punto misure di emergenze che possiamo mettere in campo se si arriva a una crisi totale: oltre 200 navi di Gnl sono in arrivo in Europa», ha detto. «Ma dobbiamo anche investire per liberarci dalla dipendenza dalla Russia per il gas».
«Credo che la diplomazia non ha abbia detto l'ultima parola ma ora dobbiamo vedere i fatti oltre alla parole», ha poi aggiunto la presidente della Commissione Ue, sottolineando che «la Nato non ha ancora visto segni chiari di ritiro».
In precedenza pure il capo della diplomazia europea, Josep Borrell, ha espresso cautela di fronte all'annuncio del ritiro delle forze russe dalla Crimea, sottolineando che è necessario prima «verificarlo».
Commentando la notizia ai microfoni di radio France Inter, l'Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera ha detto che il ritiro, «se fosse vero, senza dubbio» sarebbe un segnale di distensione. Tuttavia ha aggiunto: «Bisogna sempre controllare».
Sanzioni Ue su high-tech
«Colpiremo gli interessi strategici differenziando la nostra economia, noi siamo leader nel mondo di componenti high-tech per cui la Russia dipende completamente da noi, le nostre sanzioni possono davvero lasciare il segno ed il Cremlino lo sa bene». Così la presidente dalla Commissione europea Ursula von der Leyen riguardo alle sanzioni europee in caso di guerra in Ucraina.
«La reazione dell'Europa sarà robusta e forte la Commissione ha lavorato ad un pacchetto robusto di sanzioni, che andranno ben oltre il solo congelamento dei beni e i blocco dei viaggi ad alcuni», ha spiegato von der Leyen.