Veduta interna del nuovo Centro Cantonale di Vaccinazione Covid-19 con 16 postazioni attive.
Il centro è stato allestito nel mercato coperto di Giubiasco e sarà inaugurato mercoledì con l'avvio della vaccinazione delle persone over 75.
Ryan Pedevilla, Capo della sezione del militare e della protezione della popolazione, all'interno dei nuovo Centro cantonale di vaccinazione Covid-19 a Giubiasco.
Oliver Herrchen Comandante, Consorzio Protezione civile, Regione del Bellinzonese.
Nel centro verranno inoculati i vaccini di Pfizer che, comprese le dosi necessarie al richiamo, giungeranno in Ticino martedì 2 marzo.
Gli appuntamenti a disposizione al centro di Giubiasco per il mese di marzo sono circa 10'000.
Giubiasco: centro cantonale di vaccinazione anti-Covid-19
Veduta interna del nuovo Centro Cantonale di Vaccinazione Covid-19 con 16 postazioni attive.
Il centro è stato allestito nel mercato coperto di Giubiasco e sarà inaugurato mercoledì con l'avvio della vaccinazione delle persone over 75.
Ryan Pedevilla, Capo della sezione del militare e della protezione della popolazione, all'interno dei nuovo Centro cantonale di vaccinazione Covid-19 a Giubiasco.
Oliver Herrchen Comandante, Consorzio Protezione civile, Regione del Bellinzonese.
Nel centro verranno inoculati i vaccini di Pfizer che, comprese le dosi necessarie al richiamo, giungeranno in Ticino martedì 2 marzo.
Gli appuntamenti a disposizione al centro di Giubiasco per il mese di marzo sono circa 10'000.
La fase tre d'immunizzazione della popolazione contro il Covid-19 parte mercoledì con l'apertura del grande centro di vaccinazione di Giubiasco. Entro fine mese verranno allestiti centri anche a Locarno, Lugano e Mendrisio.
Dopo le campagne vaccinali nelle case per anziani e quelle riservate alle persone con più di 80 anni iniziate a gennaio, anche quella riservata a chi ha più di 75 anni può infine partire. E lo farà con l'apertura del centro allestito al mercato coperto di Giubiasco, prevista per mercoledì.
Il primo migliaio di appuntamenti per la terza fase di vaccinazione è stato infatti assegnato proprio alla struttura allestita in due settimane dove prima era in funzione il check-point sanitario.
Saranno a disposizione i vaccini della Pfizer, che arriveranno in Ticino domani, martedì, comprese le dosi necessarie al richiamo, e verranno inoculati a partire da mercoledì 3 marzo. L’assegnazione di altri appuntamenti, dopo i mille già prenotati, è ora ferma in attesa di conferma della prossima fornitura di ulteriori dosi.
Tra le 2'300 e le 4'600 vaccinazioni a settimana
Globalmente, come ricordato anche alla RSI dalle autorità, gli appuntamenti a disposizione al centro di Giubiasco per il mese di marzo sono circa 10'000. Il ritmo previsto, vincolato all'effettiva disponibilità di dosi, prevede che ne vengano fissati circa 2'300 alla settimana in una prima fase, per poi accelerare fino a 4'600.
Il sistema assegna automaticamente anche la visita per la seconda dose, che cadrà nel mese di aprile. Il grande centro di Giubiasco, così come gli altri tre che apriranno entro fine marzo al palazzetto FEVI di Locarno, al Padiglione Conza di Lugano e al Mercato coperto di Mendrisio, è stato realizzato sull'esperienza di quelli di Rivera, Tesserete ed Ascona.
All'inizio, come spiegato dal responsabile della Sezione del militare e della protezione della popolazione Ryan Pedevilla alla RSI, saranno aperte quattro corsie per vaccinarsi. Dopo il periodo di rodaggio, e con l'arrivo di più dosi, quando il centro funzionerà a pieno regime, le corsie disponibili saranno addirittura sedici.
Le autorità ricordano che per chi non può o non vuole recarsi a Giubiasco sarà possibile vaccinarsi nel proprio comprensorio comunale tramite una vaccinazione di prossimità organizzata dai Comuni e dai medici del territorio a partire da metà marzo (compatibilmente con i rispettivi calendari locali). Chi preferisce questa modalità è invitato ad annunciarsi alla propria Cancelleria comunale a partire da lunedì 8 marzo.
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