Pioggia e temporali Maltempo in Ticino, a Robiei il record di pioggia

SwissTXT / pab

13.8.2019 - 19:35

Immagine d'illustrazione
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Ti-Press

Il giorno dopo l'ondata di maltempo che ha colpito anche il Ticino e i Grigioni, si fanno ancora i conti con le conseguenze. 

Secondo MeteoSvizzera, da domenica sera la quantità maggiore di pioggia è caduta su Robiei (141 l/m2), seguono Biasca con 135 e Airolo con 133.

Alcune strade ancora interrotte

La maggior parte delle strade interrotte a causa di smottamenti o cadute di alberi è stata riaperta. Fanno eccezione, riporta ViaSuisse, la cantonale fra Curio e Bedigliora in Malcantone e quella fra Dandrio e Madra in Val Malvaglia, mentre è di nuovo agibile la strada fra Cugnasco e i Monti Motti.

Se il Lucomagno è invece riaperto da lunedì mattina, il Ticino rimane isolato verso il Vallese, per una frana sull'altro versante della Novena, dove diversi metri cubi di roccia hanno ostruito la carreggiata.

I danni subiti dai privati

E oltre alle vie di comunicazione, ci sono anche privati che lamentano danni. «Verso le 17.00 ero sdraiata sul divano e ho sentito un gran botto», racconta alla RSI Irma Pedrini di Bidogno, in Alta Capriasca. Essendo in stampelle, non ha potuto verificare subito, ma ha capito: un albero è finito sulla strada e sul tetto.

Mercoledì mattina nuova sgradita sorpresa: acqua entrata dal camino è arrivata in salotto. In attesa del perito dell'assicurazione, resta la frustrazione, visto che la donna e il marito Michele hanno da poco finito di costruire l'abitazione e ci abitano solo da tre mesi. E ora c'è anche un po' di paura per la vicinanza del bosco, che non percepivano come una minaccia.

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