Per tentato assassinio Violenta lite a Bellinzona, il 49enne resta in carcere
Il giudice dei provvedimenti coercitivi ha confermato l’arresto del 49enne polacco accusato di aver picchiato violentemente con un mazza un 57enne italiano domiciliato nella regione.
Dovrà restare in carcere tre mesi dato il rischio di inquinamento delle prove al centro del caso sfociato nella lite. Le ipotesi di reato a suo carico sono: tentato assassinio, subordinatamente tentato omicidio intenzionale, e lesioni gravi.
Le condizioni di salute del 57enne, cliente del bar della stazione di servizio bellinzonese dove è avvenuto il pestaggio, sembrano migliorare. Nei prossimi giorni potrebbe essere interrogato dagli inquirenti. La sua versione è indispensabile per definire il movente della lite, che attualmente sembra essere legato a questioni finanziarie.
L'incarto, vista la vicinanza della procura Bellinzona al luogo dell’inchiesta, per ragioni di opportunità è stato ceduto alla procuratrice pubblica luganese Pamela Pedretti.
