Allarme inquinamento di idrocarburi È vietata la balneazione nel fiume Cassarate
A causa di un allarme inquinamento, la balneazione nel fiume Cassarate è stata vietata fino a nuovo avviso. Infatti nella zona di Davesco-Soragno si è riversata un'importante quantità di idrocarburi nelle acque luganesi.
18.07.2022, 20:17
18.07.2022, 21:02
Swisstxt / Red
L'allarme per un inquinamento è stato diramato dalle autorità ticinesi tramite AlertSwiss. È vietato anche far abbeverare gli animali.
Come anticipato dalla RSI, la Polizia cantonale conferma che poco prima delle 19 di lunedì in territorio di Davesco-Soragno è stata segnalata un'importante perdita di idrocarburi che si è riversata nel vicino Fiume Cassarate. Non si segnalano però feriti.
Sono in corso anche delle operazioni di contenimento e neutralizzazione dell'inquinante per evitare che la sostanza possa arrivare fino al lago Ceresio. Il divieto di balneazione per tutto il tratto del Fiume Cassarate dal quartiere di Davesco-Soragno fino alla Foce è stato deciso a fini precauzionali.
Sul posto, oltre alla Polizia cantonale e, in supporto, la Polizia Città di Lugano e la Polizia comunale Ceresio Nord, sono intervenuti i pompieri di Lugano e gli specialisti dell'ufficio della caccia e della pesca (UCP) e del nucleo operativo incidenti della Sezione della protezione dell'aria, dell'acqua e del suolo (SPAAS).
L'inchiesta di polizia dovrà accertare le cause e l'esatta dinamica dell'accaduto.
