Covid in Ticino De Rosa: «Pronti a nuove misure se non ci saranno presto miglioramenti»

SwissTXT / pab

6.1.2021

Il direttore del Dipartimento della sanità e della socialità Raffaele De Rosa
Il direttore del Dipartimento della sanità e della socialità Raffaele De Rosa
Ti-Press

Sollecitato sui possibili inasprimenti che il Consiglio federale ha messo in consultazione fra i cantoni, il direttore del Dipartimento della sanità e della socialità Raffaele De Rosa lascia trasparire la sua preoccupazione in merito alla situazione.

«Il pacchetto di misure proposte prima di Natale dal Governo prevedeva diverse tappe: la prossima, in fase 3, sarebbe quella di procedere alla chiusura delle attività commerciali non essenziali. È qualcosa che ovviamente non si vorrebbe dover fare, però è stato ribadito che sia a livello nazionale, sia a livello cantonale i numeri non sono assolutamente buoni, quindi occorre continuare con la massima prudenza, la massima cautela», ha commentato il ministro.

La situazione è molto difficile, gli ospedali sono sotto pressione. Bisogna quindi essere pronti a nuove misure restrittive qualora «non dovessimo vedere nel breve termine un miglioramento della situazione», ha continuato De Rosa.

Riguardo agli aiuti economici, il direttore del DSS ha dichiarato di ritenere «estremamente importante il fatto di poter mettere a disposizione misure di accompagnamento e aiuti che possano arrivare in maniera massiccia e tempestiva, senza troppa burocrazia, a tutti i settori toccati dalla pandemia».

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