TicinoPrimo bilancio per la scuola sotto Marina Carobbio, il DECS tra livelli, apprendistato e sfide future
Swisstxt / pab
26.6.2023 - 15:39
La neoeletta Marina Carobbio Guscetti ha stilato il suo prima bilancio sulla scuola ticinese: la campagna di collocamento degli apprendisti per ora è positiva (+18% di contratti). In sei istituti scelti ci si prepara a superare i livelli.
SwissTXT, Swisstxt / pab
26.06.2023, 15:39
26.06.2023, 15:45
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Il bilanci scolastico del DECS ha lati positivi: rispetto al passato all'inizio di giugno ci son più contratti d'apprendistato firmati.
In sei scuole ci si prepara a superare i livelli A e B: Ambrì, Acquarossa, Bellinzona 2, Massagno, Caslano e Chiasso.
La valutazione dell'esperimento del superamento dei livelli affidata a esterni, alla Alta scuola pedagogica di Coira.
Allieve/i con neurodiversità sono stati al centro dell’attenzione durante l'anno: si attendono misure per la fine del prossimo anno.
L'insegnamento bilingue italiano-tedesco con soggiorno Oltralpe, è un reale successo.
Dal bilancio annuale del Dipartimento educazione, cultura e sport ticinese, (DECS) presentato lunedì mattina in conferenza stampa dalla consigliera di Stato Marina Carobbio Guscetti, che da aprile ha preso il posto di Manuele Bertoli, c'è un primo dato positivo: a inizio giugno sono già stati firmati 838 nuovi contratti di apprendistato in azienda, ossia 126 in più (+18%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Per quanto riguarda i contratti di apprendistato, per il DECS «l’avvio è sicuramente incoraggiante, ma la campagna entra solo ora nel vivo (…) e un nuovo aggiornamento è previsto a inizio luglio».
Anche quest'estate, fa sapere il DECS, sarà attivato il sostegno al collocamento al tirocinio dei giovani minorenni ancora alla ricerca di un posto.
Nell’anno scolastico 2022-23 sono stati 2'516 i giovani apprendisti/e che hanno iniziato un tirocinio duale in azienda, una cifra stabile rispetto allo scorso anno, ma in crescita rispetto a 2019 (+67 unità) e al 2020 (+123).
In sei scuole ci si prepara a superare i livelli
L’altro tema importante, che è stato sottolineato dal DECS in conferenza stampa, è il superamento dei corsi A e B, detti comunemente «livelli».
I sei istituti scelti per la sperimentazione sono: Ambrì, Acquarossa, Bellinzona 2, Massagno, Caslano e Chiasso.
Il dipartimento fa sapere che è stato allestito il dispositivo di accompagnamento e formazione a supporto dei docenti e delle direzioni: «Le sedi formeranno delle comunità di apprendimento professionale seguite da uno o più esperti nelle due materie (matematica e tedesco) e da un formatore del DFA che svolgeranno un coordinamento didattico-pedagogico sui tre assi della sperimentazione: classi eterogenee, valutazione unica, co-docenza».
La valutazione dell'esperimento affidata a esterni
Per quanto riguarda la valutazione della sperimentazione, come voluto dal Gran Consiglio, la stessa sarà affidata a un ente esterno e per questo «ci si è rivolti all’Alta scuola pedagogica di Coira.
L’istituto grigionese si è mostrato disponibile ad assumere l’incarico e ha presentato al DECS un concetto di valutazione attualmente in esame» si legge in una nota.
Ci sarà un gruppo di accompagnamento nella quale figureranno le associazioni magistrali, i sindacati dei docenti e degli studenti e i rappresentanti dei genitori.
«Sul piano dei contenuti la sperimentazione si articola su tre assi: codocenza, didattica laboratoriale, valutazione in contesti differenziati ed inclusivi» specifica il comunicato.
Si parla anche di neurodiversità
Allieve e allievi con neurodiversità (disturbi specifici d'apprendimento, disturbo da deficit di attenzione, iperattività o allievi ad alto potenziale cognitivo) sono stati al centro dell’attenzione durante l'anno appena trascorso.
A ottobre ha preso infatti avvio il Tavolo di dialogo ADHD/APC, a seguito della mozione presentata da Giorgio Fonio e Fiorenzo Dadò, che chiedeva la creazione di un gruppo di lavoro istituzionale riguardo ai disturbi dell’attenzione.
«Durante i primi incontri del Tavolo sono emersi in maniera chiara i temi da considerare nella definizione di risposte concrete. La discussione su queste proposte sarà all’ordine del giorno dei prossimi incontri allo scopo di allestire uno strumento che dia delle indicazioni operative entro la fine del prossimo anno scolastico» scrive il DECS.
5.500 consulenze dell'orientamento scolastico e professionale
Il DECS ha tracciato pure un quadro del servizio di orientamento scolastico e professionale: finora sono state svolte 5.500 consulenze a beneficio degli allievi delle terze e quarte medie.
«L’indagine delle scelte condotta presso le scuole medie a maggio, mostra le seguenti preferenze: il 30% opta per un apprendistato, il 20% preferisce un apprendistato tramite una scuola professionale a tempo pieno, il 2% sceglie una formazione in una scuola specializzata, il 45% intende proseguire la formazione in una scuola media superiore, mentre il 3% ha in mente altre soluzioni come il pretirocinio, il 10° anno, o la ripetizione».
I dati definitivi saranno presentati a novembre, al termine della campagna di collocamento.
L'insegnamento bilingue è un successo
Per la prima volta nelle scuole medie superiori è stata offerta la possibilità di seguire una formazione bilingue italiano-tedesco, con la frequenza di un anno scolastico in una scuola di una regione germanofona.
«Sei allieve provenienti dai licei di Lugano 1, Lugano 2, Bellinzona e Mendrisio hanno frequentato la III classe in un liceo del Canton Berna (…); il progetto riscuote un notevole interesse tant’è che sono già state raccolte diverse adesioni per il prossimo anno scolastico» scrive il DECS nella sua nota.