Chiesa Il Papa dimette dalla carica il prete della Diocesi di Lugano condannato per stupro
Il sacerdote condannato nel febbraio 2021 a 4 anni di carcere per violenza carnale su una 18enne è stato «dimesso dallo stato clericale» per decisione di Papa Francesco. Lo riporta laRegione.
Era stata la stessa Diocesi di Lugano, dopo aver ricevuto una segnalazione, a denunciare il prete. Il giudice delle Assise Criminali aveva riconosciuto l’allora 49enne colpevole anche dei reati di coazione sessuale e contravvenzione alla legge federale sugli stupefacenti.
La violenza carnale avvenne nel novembre del 2013 a Rimini, dove il sacerdote e la giovane erano andati ad assistere ad un concerto. Al rientro in albergo, lei era ubriaca e il prete la violentò. La vittima nel frattempo è deceduta.
A dare comunicazione delle «dimissioni dallo stato clericale» è stato il Monitore ecclesiastico, la Rivista ufficiale su abbonamento della Diocesi di Lugano. La formula odierna riprende quella che nel precedente diritto canonico era la «riduzione allo stato laicale».
