Udienza a Bellinzona Docente di Montagnola: «So distinguere la violenza dal gioco»

SwissTXT

1.10.2019 - 13:14

Immagine d'illustrazione
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Ti-Press / Archivio

I comportamenti descritti nel decreto d’accusa sono pericolosi per lo sviluppo del bambino.

È quanto dice la perizia stilata in vista dell’udienza che si è aperta martedì mattina alla pretura penale di Bellinzona sul caso dell’ex docente di Montagnola, presieduta dal giudice Siro Quadri.

L’uomo è accusato di violazione del dovere d’assistenza ed educazione per aver tenuto dei comportamenti lesivi nei confronti di alunni che all’epoca avevano 7/8 anni.

I fatti risalgono al 2014: si va da colpi di righello all’aver legato delle bambine ad una sedia. Il 63enne, già sindaco del comune, ha ribadito martedì di «saper distinguere tra violenza e aspetto ludico».

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