Ticino Dumping salariale e sociale, iniziativa riuscita

SwissTXT / pab

17.1.2020

La consegna delle firme venerdì a Bellinzona. Al centro: Matteo Pronzini
La consegna delle firme venerdì a Bellinzona. Al centro: Matteo Pronzini
Ti-Press

L’MPS è stato in grado di garantire la riuscita dell’iniziativa popolare denominata «Rispetto per i diritti di chi lavora! Combattiamo il dumping salariale e sociale!» nello spazio di due mesi.

Le firme, 7'352, sono state consegnate venerdì alla Cancelleria cantonale.

Cosa chiede il testo

Il testo chiede in particolare che al momento di un’assunzione il datore di lavoro debba notificare all’autorità di controllo il contratto di lavoro e le condizioni di tale contratto. In questo modo si potrà verificare se i diritti di chi lavora vengono rispettati e se a chi è assunto per un posto occupato in precedenza da altri vengono garantite le stesse condizioni.

L’iniziativa punta anche al potenziamento dell’Ispettorato cantonale del lavoro e alla pubblicazione di una statistica dei salari e delle condizioni di lavoro. E anche per la creazione di una sezione dell’Ispettorato che si occupi delle discriminazioni di genere. E torna sulla questione del salario minimo.

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