Studio S-CLEVER+ Durante il Covid «in Ticino disponibili meno risorse digitali»

SwissTXT / red

25.4.2023

Una scuola più digitale col Covid
Una scuola più digitale col Covid
Keystone

Durante la pandemia gli istituti elvetici se la sono cavata piuttosto bene, ma non sono mancate le sfide. A dirlo è lo studio S-CLEVER+.

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La pandemia è stata una sfida anche per il sistema scolastico elvetico, che all'improvviso si è trovato a dover organizzare lezioni a distanza e ad adattarsi continuamente a nuove norme.

Una situazione in cui la scuola se l'è comunque cavata piuttosto bene, come emerge dallo studio «S-CLEVER+. Lo sviluppo scolastico affronta nuove sfide» pubblicato lunedì da un consorzio di ricercatori in Germania e Svizzera, che ha analizzato la gestione dell'anno scolastico 2021-22.

Ma non sono mancate le difficoltà, che nella Svizzera italiana riguardavano in particolare le risorse tecnologiche. Rispetto alle altre regioni linguistiche, al Sud delle Alpi le sfide a livello scolastico sono state percepite come maggiori.

Nel complesso erano disponibili meno risorse digitali e in generale le piattaforme online sono state utilizzate meno frequentemente. Gli istituti hanno inoltre espresso una maggiore necessità di sostegno in termini di attrezzature hardware e software.

«In Ticino meno disponibilità di strumenti digitali»

Va sottolineato che quando è esplosa la pandemia di Covid, nelle scuole ticinesi non erano ancora state completamente implementate le misure per la digitalizzazione previste dal relativo messaggio che il Parlamento cantonale aveva approvato nel 2019.

«In Ticino c'era meno disponibilità di strumenti digitali, sebbene fosse presente l'essenziale in termini di piattaforma online», ha spiegato a RTS Andrea Plata della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI).

Sempre dallo studio si evince che nella Svizzera italiana è stata data maggiore priorità alla qualità e alla disponiblità della rete wi-fi nelle scuole, mentre era considerata meno importante la promozione dell'apprendimento autonomo.

Cambiamenti consolidati

Fatto sta che nel corso della pandemia in tutte le regioni linguistiche è stata osservata una spinta alla digitalizzazione. I docenti hanno partecipato a molte formazioni continue incentrate sull'apprendimento digitale e l'argomento è stato trattato in modo prioritario dalla maggior parte delle scuole. E nel complesso, molti direttori si dicono soddisfatti dell'andamento del loro istituto nell'anno scolastico 2021-22.

E per quanto riguarda i cambiamenti che si sono verificati tra le mura scolastiche a causa della pandemia, dai risultati è emerso che molte scuole nell'estate 2022 avevano un piano chiaro su come mantenere e sfruttare tali cambiamenti in modo profucuo per la loro scuola anche dopo la pandemia.