Il Tribunale federale conferma la decisione del Consiglio di Stato ticinese di rinviare di un anno il voto
Il Tribunale federale ha respinto il ricorso di tre cittadini ticinesi contro l'annullamento e il rinvio delle elezioni comunali previste per lo scorso mese di aprile, sostenendo che si trattava di una violazione del diritto di voto dei cittadini. Il Consiglio di Stato ticinese, che aveva deciso di rinviare il voto al 18 aprile di quest'anno, si dice soddisfatto della decisione.
I giudici di Losanna hanno confermato la correttezza della decisione del Governo cantonale e riconosciuto che disponeva della base legale. La situazione epidemiologica e l'incertezza sull'evoluzione giustificavano il rinvio delle elezioni e le restrizioni alla libertà di riunione imposte per rallentare la diffusione del coronavirus impedivano di svolgere una campagna elettorale rispettosa delle esigenze della libera formazione della volontà degli elettori.