Grigioni Al via la rete dei prodotti locali del Parc Ela

danu, ats

30.11.2022 - 14:14

Al via nella regione dell'Albula il Progetto di Sviluppo Regionale (PSR) denominato "La rete dei prodotti regionali Parc Ela".
Al via nella regione dell'Albula il Progetto di Sviluppo Regionale (PSR) denominato "La rete dei prodotti regionali Parc Ela".
Keystone

«La rete dei prodotti regionali Parc Ela» è il nome del Progetto di Sviluppo Regionale (PSR) che ha preso avvio ufficialmente nella giornata di ieri. È suddiviso in sette sottoprogetti e mira alla promozione e alla vendita dei prodotti della regione dell'Albula.

Keystone-SDA, danu, ats

Nella nota odierna della direzione del Parc Ela si legge che, dopo la risposta positiva della Confederazione e del Cantone dei Grigioni, è possibile dare avvio alla pianificazione dettagliata dei progetti parziali.

Questi sono stati creati, e saranno ulteriormente sviluppati, con il coinvolgimento del settore agricolo, di quello alberghiero e di quello della ristorazione, con il supporto della Regione Albula.

Fra i sottoprogetti più importanti vi è la creazione di una piattaforma moderna per l'ordine e la fornitura dei prodotti locali per alberghi e ristoranti. Di centrale importanza, sempre secondo la nota, un centro per la trasformazione della carne voluto in particolare dai contadini e dai cacciatori. Ha lo scopo, fra l'altro, anche di limitare i lunghi tempi di trasporto degli animali da macellare.

La cooperativa alpestre dell'Alp da la Creusch sta progettando un caseificio alpestre mobile. In tal modo il latte potrà essere trasformato in formaggio di alta qualità direttamente in loco.

Un'azienda agricola intende allestire un laboratorio per la creazione di latticini, ma lo spazio sarà a disposizione anche per altre iniziative imprenditoriali. Inoltre un altro progetto mira alla lavorazione e alla commercializzazione della frutta di montagna all'insegna della biodiversità.

La fase preparatoria dei sottoprogetti, che alla fine dovrà sfociare in altrettanti piani aziendali, avrà un costo di 650'000 franchi, di cui il 72 percento viene assunto dal Cantone dei Grigioni e dalla Confederazione. La fase di attuazione inizierà invece nel 2024.