Grigioni Apre la stagione degli alpeggi retici con una forte presenza del lupo

danu, ats

8.6.2022 - 11:43

Nei Grigioni sta per iniziare la stagione degli alpeggi con gli animali da reddito. Fra i contadini la presenza del lupo desta grandi preoccupazioni perché già molto avvertibile anche nei pascoli sul fondovalle. La Confederazione aumenterà i sostegni finanziari.

Giovani esemplari del branco del Calanda nel 2014.
Giovani esemplari del branco del Calanda nel 2014.
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Keystone-SDA, danu, ats

Stando alla nota odierna dell'Ufficio per la caccia e la pesca dei Grigioni, nei primi cinque mesi dell'anno i lupi hanno già predato 39 animali da reddito.

Nella zona del Beverin sono stati rilevati diversi tentativi di attacco al bestiame giovane, pur correttamente recintato, e la presenza del lupo è sempre più percepibile anche nelle valli meridionali del cantone.

Serve sì attuare in modo sistematico le misure di protezione del bestiame, ma secondo i responsabili grigionesi sono necessarie nuove condizioni quadro a livello federale per favorire la coesistenza fra l'essere umano e il lupo. E questo anche se grande predatore è ormai una specie protetta sia in Svizzera che all'estero.

In Svizzera ci sono 16 branchi

In Svizzera è stata rilevata la presenza di 148 esemplari suddivisi in 16 branchi diversi, 6 dei quali insediati nei Grigioni. Si calcola che la popolazione aumenti in media del 30 percento ogni anno.

Secondo la legislazione federale attuale, gli abbattimenti sono possibili solo se i danni sono stati causati da un branco di lupi dopo la riproduzione. I cuccioli di lupo devono tuttavia essere abbattuti nelle vicinanze di altri lupi, e in situazioni che coinvolgano animali da reddito, in modo da ottenere un «effetto di apprendimento».

Ma siccome i piccoli accompagnano gli esemplari adulti sono a partire dall'età di tre mesi, la loro soppressione può avvenire soltanto a stagione d'alpeggio inoltrata.

Quasi 6 milioni dalla Confederazione

Grazie ad un credito supplementare di 5,7 milioni di franchi da parte della Confederazione, per la prossima estate sarà possibile garantire diversi sostegni alle aziende agricole colpite dalle attività predatoria dei lupi.

In particolare potranno essere risarciti i costi per lo «scarico anticipato dell'alpe» e indennizzati gli oneri lavorativi causati da capi feriti. Le decisioni necessarie per queste modifiche verranno prese dal Consiglio federale in ottobre.