Recentemente nei Grigioni due lupi sono stati uccisi dal treno, una lupa solitaria è stata probabilmente sbranata da un branco di predatori, mentre una lince malnutrita è stata soppressa dal guardiano della selvaggina.
La Polizia cantonale dei Grigioni e KORA, la fondazione svizzera che si occupa dell'ecologia dei carnivori e della fauna selvatica, annunciano che nello scorso fine settimana si sono verificati nuovamente due episodi in cui dei lupi sono stati investiti e uccisi da treni. Sabato mattina presto nella gola del Reno, nei pressi di Valendas in Val Surselva (GR), un giovane lupo è morto a seguito di una collisione con un treno. Un altro esemplare giovane è stato investito e ucciso da un treno nella Valle dell'Albula, tra Alveneu Bad e Filisur.
La fondazione KORA ricorda inoltre che nella prima settimana di gennaio, nei pressi di Pigniu (GR) in Val Surselva, è stata rinvenuta una lupa adulta morta. Il primo sospetto è che fosse stata vittima di un'azione di bracconaggio, ma l'ipotesi non ha trovato conferma. In base alle prime analisi si può ritenere che l'animale sia stato ammazzato dal branco di lupi del Ringelspritz, a difesa del suo territorio. Non è ancora stato possibile accertare la provenienza della femmina uccisa. La carcassa si trova ora presso il centro di medicina veterinaria e dei pesci e degli animali selvatici dell'Università di Berna. Un'analisi del DNA potrà chiarire la provenienza ovvero il branco di appartenenza.
Nella Val Schons (Sessame, Schams, GR) una giovane lince è stata soppressa dal guardiano della selvaggina. L'animale era molto magro, sostava sempre più spesso vicino a un villaggio e non mostrava alcuna paura degli esseri umani. Sono in corso delle indagini per stabilirne le cause.