Svizzera romancia Il patrimonio audiovisivo RTR sarà digitalizzato e pubblico

bp, ats

6.12.2021 - 14:19

Il patrimonio audiovisivo della Svizzera romancia va digitalizzato, tutelato a lungo termine e messo a disposizione del pubblico. Con questi obiettivi il Comitato direttivo e il Consiglio d'amministrazione della SSR hanno creato la "Fundaziun Patrimoni Cultural RTR".
Il patrimonio audiovisivo della Svizzera romancia va digitalizzato, tutelato a lungo termine e messo a disposizione del pubblico. Con questi obiettivi il Comitato direttivo e il Consiglio d'amministrazione della SSR hanno creato la "Fundaziun Patrimoni Cultural RTR".
Keystone

Il patrimonio audiovisivo della Svizzera romancia va digitalizzato, tutelato a lungo termine e messo a disposizione del pubblico. Con questi obiettivi il Comitato direttivo e il Consiglio d'amministrazione della SSR hanno creato la «Fundaziun Patrimoni Cultural RTR».

La fondazione, con sede a Coira, è stata istituita venerdì scorso e comincerà la sua attività il primo di gennaio. Non ha alcuno scopo di lucro, precisa un comunicato odierno della SSR. Il presidente del Consiglio di fondazione è Nicolas Pernet, direttore di RTR e la vicepresidenza è assunta da Beatrice Baselgia-Brunner. La gestione aziendale è affidata a Erwin Ardüser, mentre gli altri membri sono Elena Luzio e Theo Mäusli.

La Radiotelevisiun Svizra Rumantscha (RTR) possiede uno degli archivi più significativi della Svizzera romancia, contenente migliaia di contributi audio e video. Un patrimonio che non dev'essere soltanto conservato nel lungo periodo, ma anche rivalorizzato, nel nome del servizio pubblico, sottolinea il direttore generale della SSR Gilles Marchand.

La fondazione mira a sostenere progetti in tal senso, in collaborazione con altre organizzazioni e partner nel settore della digitalizzazione e della rivalorizzazione del patrimonio culturale romancio.

bp, ats