Finanze cantonaliIl preventivo 2025 dei Grigioni presenta un deficit di 90 milioni
anve, ats
17.10.2024 - 09:10
Il Governo retico prevede un'eccedenza di spesa di 90,5 milioni di franchi per il preventivo 2025. Si tratta di un disavanzo in aumento rispetto ai 46,9 milioni del 2024 e che raggiunge una «nuova dimensione», annuncia il canton Grigioni in un comunicato odierno.
anve, ats
17.10.2024, 09:10
SDA
Malgrado ciò, l'esecutivo definisce il preventivo «sotto controllo». Le uscite complessive sono stimate in 2,57 miliardi (+125,6 milioni).
Nel 2025 si mostreranno per la prima volta gli effetti della riduzione del 5% del tasso fiscale per le persone fisiche, con una perdita dei ricavi pari a circa 30 milioni. Pure i versamenti della perequazione finanziaria nazionale subiranno un calo di 11,6 milioni.
Come l'anno precedente, nel preventivo non è prevista una distribuzione di utili ordinaria della Banca nazionale svizzera (BNS). Per contro, è prevista un'attribuzione straordinaria una tantum da parte della BNS pari a 11,0 milioni.
A partire dal 2025 si intende impiegare in modo mirato il capitale proprio liberamente disponibile. Quest'ultimo è a disposizione per compensare la riduzione del tasso fiscale, per contributi a investimenti a favore di terzi, nonché per le minori entrate in relazione alla distribuzione di utili della BNS.
Disavanzo in aumento nei prossimi anni
Nella nota il Cantone fa anche una previsione per i conti del 2024, che dovrebbero chiudere con un'eccedenza di 50 milioni di franchi. Cifre nere, in netto calo però rispetto agli ultimi anni.
Per il futuro le prospettive sono ancora meno rosee. Sono infatti previsti disavanzi in ulteriore aumento, che nel 2026 potrebbero raggiungere i 118,4 milioni e nel 2027 i 137,2 milioni.