Diversi progetti e novità Il Locarno Film Festival festeggia il 75esimo anniversario
Gli organizzatori del Locarno Film Festival hanno presentato oggi in conferenza stampa a Berna il programma della 75esima edizione. Diversi i progetti e le novità per segnare questo importante anniversario.
«Un Festival più forte di quello che era nel 2019, grazie allo spirito dinamico e giovane», ha indicato il presidente del Locarno Film Festival Marco Solari alla conferenza stampa odierna. Solari ha inoltre ribadito l'importanza della kermesse quale «incontro fra società, cultura, politica e partner».
Fra le novità non ancora annunciate di questa 75esima edizione il progetto Postcards from the Future: «Abbiamo chiesto a cineasti che ci piacciono come Bertrand Mandico, Nadav Lapid (...) e a registi svizzeri emergenti di inviarci delle cartoline dal futuro», spiega il direttore artistico Giona A. Nazzaro.
Queste cartoline dal futuro, sotto forma di cortometraggi, verranno presentate nel corso del festival, tra queste anche un progetto speciale del regista svizzero Fredi Murer.
226 film in programma
Giona A. Nazzaro ha presentato i film selezionati nei diversi concorsi e categorie. Fra questi si contano 105 prime mondiali e 3 prime internazionali. La Piazza Grande accoglierà fra gli altri «Semret», il film della ticinese Caterina Mona, nata a Zurigo.
Nel Concorso internazionale, in corsa per il Pardo d'oro, ci sarà anche un film svizzero: «De noche los gatos son pardos» di Valentin Merz. Questa categoria include in totale 17 film provenienti da 11 paesi. Fra questi il direttore artistico cita «Skazka» del regista russo Aleksandr Sokurov, proposto in prima mondiale. Sette i film di registe donne nel Concorso internazionale.
In lizza per il Concorso Cineasti del presente, 15 film provenienti da tutto il mondo. Fra questi si cita «Prologos» del regista lituano Mantas Kvedaravičius, ucciso a Mariupol lo scorso 30 marzo mentre stava girando un documentario.
La sezione Open Doors, alla sua 20esima edizione, proporrà nel suo nuovo focus triennale un viaggio cinematografico in America latina e nei Caraibi. Per la prima volta i film di Open Doors verranno messi a disposizione anche online sulla blue TV, permettendo la loro visione a un più ampio pubblico.
Giona A. Nazzaro ha inoltre sottolineato come per questo 75esimo anniversario ci si sia voluti avvicinare alla produzione svizzera, 3 film svizzeri verranno presentati in Piazza Grande. In totale sono 35 le produzioni elvetiche selezionate quest'anno.
Ritorno alla normalità in Piazza Grande
Il direttore operativo Raphaël Brunschwig ha annunciato che la Piazza Grande vedrà quest'anno un ritorno alla normalità. La prenotazione, introdotta durante la pandemia, non sarà infatti più necessaria.
Nei 13 cinema della città, a cui quest'anno si aggiunge il Cinema Otello di Ascona, la prenotazione sarà obbligatoria ma il posto in sala potrà essere scelto sul momento.
Gli organizzatori non si sono sbilanciati quanto alle star che saranno presenti sul tappeto rosso di Locarno, oltre a quelle già precedentemente annunciate fra cui Matt Dillon. Solari ha ribadito che a Locarno «i film sono le star», mentre il direttore artistico ha indicato che i nomi degli ospiti illustri verranno annunciati nel corso di questo mese.
Per segnare questo 75esimo anniversario sono stati inoltre pubblicati due libri: «Locarno on / Locarno off: storia e storie del Film Festival» di Lorenzo Buccella e «Sguardi oltre il cinema», quest'ultima è una «raccolta di saggi critici firmati da più di 40 autrici e autori da tutto il mondo», si legge in una nota odierna degli organizzatori.
Il Locarno Film Festival si tiene dal 3 al 13 agosto.
