Ticino È stato il secondo mese di luglio più caldo di sempre

Swisstxt

4.8.2022 - 10:38

Il fiume Breggia praticamente in secca: uno dei simboli della siccità nel Mendrisiotto.
Il fiume Breggia praticamente in secca: uno dei simboli della siccità nel Mendrisiotto.
archivio Ti-Press

A Sud delle Alpi misurati valori eccezionali, anche per il soleggiamento, mentre si è aggravata la siccità nel Mendrisiotto.

«Nella Svizzera italiana il mese di luglio è stato il più soleggiato e il secondo più caldo mai registrato, soprattutto a causa dell’ondata di caldo» verificatasi nella seconda metà, eccezionale per durata e intensità. Lo scrive oggi, giovedì, MeteoSvizzera nel suo blog.

Inoltre si è prolungato il periodo di scarse precipitazioni che sta creando particolari problemi nel Mendrisiotto. Il record del luglio più caldo a Sud delle Alpi è detenuto dall'anno 2015, ma quello appena chiuso si piazza al secondo posto con «un’anomalia di +2.6 °C rispetto alla norma 1991-2020», rilevano ancora gli esperti.

A pesare, come detto, è stata la lunga e intensa ondata di caldo, quella del 14-27 luglio.

Piogge sempre scarse

«A causa del tempo frequentemente anticiclonico, il totale delle precipitazioni del mese di luglio è risultato inferiore alla norma 1991-2020. Mediato su tutto il territorio sudalpino svizzero, esso non ha superato il 57 % della media», si legge ancora.

Al contrario, nel 2021 luglio era risultato molto piovoso - si ricorderanno gli eventi alluvionali - con precipitazioni doppie rispetto al normale. Ma si tratta di un'alternanza ciclica osservata da diversi anni.«Il Mendrisiotto è la regione che ha visto i quantitativi più scarsi: in luglio sono caduti appena 13.8 mm, che corrispondono all’11 % della norma 1991-2022».

Caldo, secco e molto soleggiato

Dall’inizio delle misure nel 1864, a Lugano un periodo gennaio–luglio caldo e asciutto come quello di quest’anno «non si era mai verificato. Con una temperatura di 1.5 °C superiore alla norma e con il 50% delle precipitazioni normalmente attese, la combinazione di temperature elevate e precipitazioni scarse è risultata da primato».

Infine, «con 322.5 ore di sole a Lugano e 323.3 a Locarno Monti, si è trattato del mese di luglio più soleggiato mai misurato in queste due stazioni di rilevamento dal 1961», anno in cui sono iniziati questi rilevamenti.

La scarsità di precipitazioni colpisce anche il Sopraceneri e incide sul livello del Lago Maggiore. A Locarno oggi, giovedì, è a quota 192,32 metri sul livello del mare e - perdendo circa un centimetro al giorno - si sta lentamente avvicinando al primato negativo storico dall'inizio della regolazione nel 1943.

Nel 1947 il livello del Verbano era sceso a 192,05. Stando alla convenzione italo-svizzera quando il livello sarà di 192,164 (quota svizzera), oltre confine non potranno più prelevare acqua dal lago.