Bilancio finale I corsi d'italiano estivi sono stati un successo per i bimbi ucraini

I corsi facoltativi intensivi di italiano del Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (DECS) sono stati un successo. Lo indica il Cantone che ha stilato il bilancio finale assieme alla Fondazione Lingue e sport, grazie alla quale si sono dispensate le lezioni.

In Ticino negli ultimi mesi dello scorso anno scolastico sono arrivati oltre 800 bambini e giovani in età scolastica provenienti dall’Ucraina, oltre ad altri ragazzi non italofoni da altri luoghi.

Visto il numero elevato di nuovi arrivi in poco tempo e la probabile permanenza di buona parte di loro durante il prossimo anno scolastico, il DECS ha voluto sfruttare l'estate con un’offerta straordinaria di corsi intensivi base di italiano a loro dedicati.

Due obiettivi

Il cantone vuole raggiungere due obiettivi: promuovere una rapida ed efficace integrazione linguistica e sociale dei bambini e giovani non italofoni e facilitare il lavoro ordinario di integrazione che le scuole garantiscono. 

E sono stati molto apprezzati dai bambini provenienti dall’Ucraina. Ai corsi tenuti su sei settimane da 50 docenti delle scuole ticinesi hanno partecipato 156 allievi di scuola elementare e 101 allievi della media (pari a circa il 60% degli allievi provenienti dall’Ucraina già iscritti).

L'offerta particolare dei corsi d'italiano si è aggiunta ai corsi ordinari di Lingue e sport che hanno registrato quasi 3'500 presenze.

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