«Perché saremmo solo noi gli untori?», si domanda Suter. »A questo punto dico: o si riapre tutti, cercando di continuare a vivere in maniera più o meno normale, oppure prendiamo questa benedetta decisione e facciamo chiudere tutti. Adesso dobbiamo essere consapevoli del fatto che la paura (per i lavoratori del settore, ndr) si sta trasformando in tragedia».
Due tipologie di sostegno
«Necessitiamo immediatamente di due tipologie di sostegno. - conclude il presidente di GastoTicino – Il primo è di ordine morale, ovvero la certezza pianificatoria per sapere ciò che succederà nelle prossime settimane, e secondariamente abbiamo bisogno di un sostegno finanziario. Perché non è accettabile che lo Stato ci vieti di lavorare senza assumersene le responsabilità. Abbiamo dei costi fissi da elargire mensilmente».