Politica Mendrisio, l'uscita dal PLR del municipale Cerutti fa discutere

pab

2.2.2023

Nella foto d'archivio Massimo Cerutti il giorno in cui è stato eletto municipale. 
Nella foto d'archivio Massimo Cerutti il giorno in cui è stato eletto municipale. 
© Ti-Press

Il caso Cerutti è stato discusso mercoledì sera nella riunione dei vertici PLR con il presidente cantonale Alessandro Speziali, che alla RSI ha dichiarato: «Spettacolo poco edificante, ma voglia di andare avanti».

pab

2.2.2023

A Mendrisio si parla ancora delle dimissioni di Massimo Cerutti dal PLR dopo che il Municipio, in cui resta come indipendente, gli ha tolto la gestione del Dicastero aziende industriali.

Mercoledì sera, come riporta la RSI, i vertici del partito si sono incontrati per discutere della vicenda in una riunione della direttiva allargata.

Prima che Cerutti uscisse dal PLR di Mendrisio, l’incontro era stato convocato per fornire spiegazioni e forse avere un chiarimento tra le parti.  Ma le dimissioni del municipale liberale, annunciate a mezzo stampa e in aperto contrasto con il partito, hanno rimescolato le carte. Infatti Cerutti all'incontro non si è presentato. Alla RSI ha detto di essere all'estero per lavoro e che in ogni caso non ci sarebbe andato.

«Una grossa domanda di coerenza»

Cerutti ha lasciato la sezione locale, ma non il partito cantonale. E su questo aspetto il presidente del PLR ticinese Alessandro Speziali, che era invece presente, s'è così espresso: «Era inevitabile parlare di quello che è successo, ma devo dire che c’era altrettanta voglia di continuare a fare il bene di questa città. Per quanto riguarda l’appartenenza, penso che sia una questione di coerenza: dare le dimissioni dalla sezione porta a una grossa domanda di coerenza con l’adesione a tutto il partito».

Si tratta di un danno d’immagine per il PLR? Speziali risponde che «non è stato uno spettacolo edificante. I cittadini capiranno però che ci rialzeremo ben presto e i risultati sono sicuro che arriveranno».

Il sindaco Cavadini: «Interesse comune sempre davanti»

Il PLR con questa vicenda perde la maggioranza in Municipio. Ci sarà un deterioramento del clima nell’Esecutivo? Non secondo il sindaco di Mendrisio Samuele Cavadini: «Il politico sa che deve anteporre l'interesse comune e l'interesse pubblico all'aspetto personale».

Non si rischiano di avere dei personalismi? «Finché tutti i membri, a prescindere dal partito di appartenenza, lavorano per il bene comune, allora potremo fare bene. Io mi aspetto che si lavori in questo senso», conclude Cavadini.