«Oggi più che mai ci sentiamo soli, abbandonati e la politica sta giocando con noi imprenditori, è inaccettabile. Non è possibile che a distanza di 24 ore da nuove regole accettabili, ne arrivino di nuove indigeribili. Pensando poi che al 18 dicembre tutto potrebbe ancora cambiare e ci potrebbero imporre la chiusura, mi chiedo come fa un imprenditore a programmare la propria attività. È inammissibile», ha commentato Suter.
E sulle infrazioni riscontrate anche nella ristorazione, come sottolineato dal presidente del governo ticinese Norman Gobbi ieri: «Non siamo tutti santi e ci sono sicuramente delle pecore nere. Però non possiamo solo focalizzarci su quei pochi elementi che trasgrediscono alle regole lasciando in balìa degli eventi come sta accadendo. La mia delusione verso il mondo politico questa sera è totale».