Dramma Operaio morto a Bellinzona, aperta un'inchiesta penale
Per il drammatico incidente di mercoledì a Bellinzona, che ha causato la morte di un operaio e il ferimento di un suo collega, è stata aperta un'inchiesta. Sono ipotizzati i reati di omicidio colposo e di violazione delle regole dell’arte edilizia
Il Ministero pubblico ticinese ha aperto un procedimento penale in relazione alla morte di un operaio su un cantiere di Bellinzona mercoledì pomeriggio. A perdere la vita è stato un 44enne bosniaco domiciliato nel Bellinzonese. Stando al giornale «La Regione» era impiegato da una ditta con sede a Roveredo.
Secondo informazioni raccolte dalla RSI i due operai sarebbero stati impegnati nello smontaggio della struttura (cassero) della scala interna in cemento che li ha poi travolti.
L’inchiesta è affidata alla procuratrice pubblica Marisa Alfier e le ipotesi di reato sono di omicidio colposo e di violazione delle regole dell’arte edilizia.
La polizia ha già effettuato i rilievi sul posto, ma per il momento non figurano indagati.
Cosa si sta costruendo?
Stando al giornale bellinzonese il committente dei quattro palazzi in costruzione nel cantiere dove è avvenuto l'incidente, è l’Istituto di previdenza del Canton Ticino (la Cassa pensioni cantonale).
Sono previsti una quarantina di appartamenti e, in uno degli edifici, anche un foyer con contenuti socio-educativi gestito dall’Otaf con una scuola speciale e un'unità abitativa.
Il crollo è avvenuto nell’edificio centrale, ma le verifiche degli inquirenti sono svolte anche sugli altri due giunti a tetto e il quarto che ha raggiunto per ora il secondo piano.
