Ticino Pigioni abusive, la spunta il «no»

Al termine dello scrutinio dei voti nei 108 comuni ticinesi è scaturita una bocciatura dell'iniziativa popolare «No alle pigioni abusive, sì alla trasparenza». Contro la stessa si è espresso il 54,9% dei votanti, pari a 53'600 cittadini.

Il testo chiedeva di fissare le basi legali per l'obbligatorietà in caso di penuria di abitazioni di un formulario con le informazioni sulla pigione precedente e su quella al momento dell'entrata del nuovo inquilino, nonché le motivazioni di un eventuale aumento.

Per il Consiglio di Stato, che era contrario, le norme in vigore consentono già al Governo di intervenire. Inoltre, oggi le abitazioni libere sono molte.

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