Ticino All’esame della giustizia i post violenti a seguito della visita di Baume-Schneider

SwissTXT / red

14.11.2023 - 13:26

Il Ministero pubblico cantonale è stato chiamato in causa con una denuncia
Il Ministero pubblico cantonale è stato chiamato in causa con una denuncia
Keystone

Denunciati gli autori dei commenti sui social che, in odio ai migranti, hanno citato la sparatoria del 2004 a Balerna contro una roulotte di nomadi.

«Caso mai agiremo come nel 2004, con la roulotte», «Inutile davvero parlare con quella gente: solo agire funziona, vedi Balerna 2004». Passano ora all’esame della giustizia penale i post diffusi da alcune persone sui social, dopo la recente visita della consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider al centro d’accoglienza per richiedenti l’asilo a Chiasso.

Una visita, ricordiamo, accompagnata da una certa tensione e da controversie su un tema, quello migratorio, che nella regione è attualmente molto avvertito.

I post in questione fanno un riferimento diretto al gravissimo episodio consumatosi a Balerna, il 24 aprile del 2004, quando una roulotte di nomadi con al suo interno anche una bambina fu bersaglio di due colpi d’arma da fuoco esplosi da sconosciuti. Nessuno, fortunatamente, subì conseguenze a causa della sparatoria.

Il tenore violento di questi commenti sui social ha indotto il gruppo Sinistra e Verdi di Balerna a chiamare in causa il Ministero pubblico cantonale. La denuncia contro gli autori dei post, confermata alla RSI oggi, martedì, è scattata dopo aver raccolto un parere giuridico, in base al quale potrebbero emergere gli estremi per alcuni reati: pubblica intimidazione, pubblica istigazione alla violenza e discriminazione razziale.

SwissTXT / red