Caso in procura Raggiro da oltre mezzo milione di franchi, avvocato in manette

SwissTXT / pab

18.1.2020

Immagine d'illustrazione
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Ti-Press / Keystone

Un avvocato italiano, residente nel Mendrisiotto e attivo in Ticino come commercialista, è stato arrestato per un raggiro da oltre mezzo milione di franchi.

Contro di lui la procuratrice pubblica Raffaella Rigamonti ipotizza i reati di truffa, appropriazione indebita, amministrazione infedele e falsità in documenti.

La vicenda

Come riporta la RSI, attraverso la sua società di Chiasso raccoglieva fondi per investimenti nel settore immobiliare, da realizzare – diceva – in Svizzera romanda. I progetti sono però rimasti tali, e alla fine il caso è approdato in procura.

Quattro le denunce sporte al Ministero pubblico, comprese quelle di un dipendente e di una cliente straniera, che avrebbe subito i danni maggiori.

L'uomo ammette solo parzialmente gli addebiti

L’imputato, difeso da Sandra Xavier, ammette solo parzialmente gli addebiti mossi nei suoi confronti. Riconosce cioè di avere impiegato a scopi personali una minima parte della somma ricevuta. Il resto – ha ribadito in settimana agli inquirenti – lo avrebbe invece utilizzato per le operazioni pattuite.

Dietro le sbarre dovrà rimanere almeno fino alla metà del mese di marzo. Al momento non figurano altri indagati.

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