IntervistaEsponente della diocesi di Coira critica la Chiesa e la sua morale sessuale
ats
4.6.2023 - 11:30
Karin Iten, responsabile della prevenzione in materia di integrità spirituale, mentale e fisica della diocesi di Coira, critica l'immagine che la Chiesa cattolica ha delle donne e la sua morale sessuale.
04.06.2023, 11:30
04.06.2023, 11:37
SDA
«La Chiesa vede ancora le donne come persone di seconda classe», afferma Iten in un'intervista pubblicata oggi dal SonntagsBlick. All'interno dell'organizzazione solo gli uomini possono diventare diaconi e sacerdoti, raggiungendo quindi posizioni di potere.
L'esperta – che è in carica dal 2020 e che ha rassegnato le dimissioni per la fine di agosto: è notizia della settimana scorsa – critica la cultura della Chiesa in materia di sesso. «Gli ideali e la realtà sono molto distanti: negli ultimi tre anni ho visto molta ipocrisia e menzogna. Non credo che nemmeno i vescovi sostengano la morale sessuale cattolica, perché ci sono troppe cose che non vanno bene: ma non sono pronti ad ammettere gli errori e i vicoli ciechi della morale sessuale e della loro Chiesa».
Secondo l'intervistata così facendo gli alti prelati accettano che l'organizzazione ecclesiastica diventi non più credibile. «I vescovi potrebbero essere molto più coraggiosi in Svizzera», aggiunge.
Malgrado i casi di abusi sessuali, non tutte le diocesi elvetiche hanno i propri responsabili della prevenzione. «Ufficialmente la prevenzione è importante per tutti. Ma alcune sessioni di formazione non sono sufficienti. Il vero lavoro di prevenzione è molto scomodo e non tutti i vescovi svizzeri voglia di svolgerlo».
Secondo Iten la Chiesa cattolica non può andare avanti così. «Il crollo è troppo avanzato: la Chiesa deve fare di tutto per evitare di diventare una setta». Non basta però fare rotolare qualche testa. «Finché il sistema non cambia e le persone vengono semplicemente sostituite, tutto rimarrà uguale», conclude la specialista che in futuro lavorerà per un'organizzazione di protezione dei minori nel settore dell'asilo.