Inchiesta chiusa Sottrasse 14,5 milioni: ex dipendente di Raiffeisen verso il processo

SwissTXT / pab

28.1.2020

Immagine d'illustrazione
Immagine d'illustrazione
Ti-Press

Si profila il processo alle Assise criminali per l’ex dipendente della filiale luganese della Banca Raiffeisen arrestato alla fine dicembre del 2018. Il sostituto procuratore generale Andrea Maria Balerna ha infatti chiuso l’inchiesta a suo carico.

Truffa per mestiere, come ricorda la RSI, è il reato principale di cui dovrà rispondere l’ex funzionario, che prima di fuggire a Panama (dove era poi stato fermato), aveva fatto uscire dall’istituto di credito 14,5 milioni di franchi. Gli 8 milioni e mezzo dirottati negli Stati Uniti sono stati recuperati, mentre il resto si trova tuttora bloccato in Tunisia.

Altre malversazioni in precedenza

Il raggiro, sventato grazie alla segnalazione di un cliente, giunta alla vigilia di Natale, era stato architettato con l’aiuto di persone contattate sul Dark Web, che avevano fornito i conti verso i quali girare il maltolto. Le indagini non hanno permesso però di identificare i complici del bancario.

Durante l’inchiesta sono emerse anche malversazioni compiute in precedenza, per un totale di alcune centinaia di migliaia di franchi. L’uomo, reo confesso, sta espiando anticipatamente la pena. Rischia fino a cinque anni di carcere.

Ticino e Grigioni giorno per giorno

Tornare alla home page