«Chiamate shock»Tentata truffa agli anziani nel Malcantone e in altre zone, due arresti
sam
17.7.2024
Due uomini sono stati arrestati lunedì in quanto sospettati di essere coinvolti in una tentata truffa agli anziani, denominata «chiamate shock», nel Malcantone e in altri analoghi tentativi avvenuti negli scorsi giorni.
sam
17.07.2024, 10:38
Sara Matasci
I due, un 33enne e un 31enne, entrambi cittadini polacchi residenti in Polonia, sono stati fermati a bordo di una vettura con targhe polacche, in entrata in Svizzera al valico di Ponte Tresa. L'ipotesi di reato nei loro confronti è di tentata truffa aggravata.
Lo comunicano Ministero pubblico, Polizia cantonale e Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC), precisando che il modus operandi della truffa ricalca quello evidenziato a più riprese in passato nelle sue numerose varianti. Negli ultimi casi segnalati, gli autori - spacciandosi per una persona attiva in campo medico o per un agente di polizia - chiedono con insistenza un'importante somma di denaro necessaria a coprire le cure ospedaliere o la cauzione per un congiunto stretto affetto da una grave malattia o incorso in un incidente della circolazione.
Facendo leva sullo scarso tempo a disposizione, mettono pressione sulla vittima e la spronano a immediatamente consegnare il denaro a disposizione o gli averi custoditi in casa.
Recrudescenza di questo genere di truffe
Nel comunicato stampa viene segnalato anche chenegli ultimi giorni si registri un'importante recrudescenza di questo genere di truffe.
Gli ultimi episodi hanno interessato in particolare il Malcantone, ma tutto il Cantone è toccato dal fenomeno.
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